domenica 9 maggio 2010

Sculture in tufo su Facebook

Nasce con la speranza che diventi luogo d'incontro tra appassionati e simpatizzanti di discipline artistiche.
Sculture in tufo su Facebook all'indirizzo: http://www.facebook.com/home.php?#!/group.php?gid=119209604761710
Amici e simpatizzanti venite a: trovarci, partecipare con vostre notizie, inserire immagini dei vostri lavori, dare consigli o insegnarci nuove tecniche. Lo spazio cè e l'interesse pure !!!

martedì 11 agosto 2009

XI Mostra Mercato. Lascari 9-10-11-12/08/2009

Sculture in tufo partecipa all'ennesima, simpatica, iniziativa organizzata dal comune di Lascari. La manifestazione, anche quest'anno, molto partecipata è un'ottima vetrina per chi fà dell'arte o artigianato la sua principale passione.



martedì 14 luglio 2009

Testa di Donna

La mia scultura:"Testa di Donna", fa la sua figura come espositore nel negozio Altrosud di Cefalù

sabato 4 ottobre 2008

I miei lavori allo Chantilly di Campofelice

Il locale presentava delle nicchie, profonde da 10 a 20 centimetri circa, ricavate nel tufo. All'interno di queste nicchie il proprietario doveva inserire dei faretti che le illuminassero ma questi, a nudo, naturalmente, erano antiestetici per cui dovevano essere celati. Abbiamo pensato di realizzare queste forme decorative per contenere all'interno il faretto. Queste fotografate durante una prova successivamente hanno subito un trattamento con impregnante che oltre antispolvero colorante. Per lo stesso locale sono state realizzate delle sculture portaceri.

martedì 12 agosto 2008

Mercatino dei prodotti tipici e artigianali 9-10/8/2008


Grande successo di pubblico per il mercatino dei prodotti tipici e artigianali inserito nell'ambito della riuscitissima, seconda edizione, della manifestazione sagra e concorso: "Pasta a Taianu", organizzata dal centro di cultura Polis Kephaloidion. La manifestazione si è svolta in due giornate (9-10 agosto 2008) nei locali del vecchio Mercato Ittico in via Giovanni Amendola a Cefalù (PA). In questa edizione sono stati esposti anche alcuni lavori in pietra di tufo realizzati da Franco Giambelluca.

Antiquariato e Scultura in Mostra - 21/8/ 2005

Quando Collezionismo e Arte si confondono
Articolo del prof. Claudio Pepoli

Chissà quante volte nelle nostre case ci è mai capitato di dire :dobbiamo fare un pò di spazio nello sgabuzzino, c’è una gran confusione, gettiamo via quella vecchia televisione che ormai non funziona più ch’è pure in bianco e nero ed anche quella radio mi sta sullo stomaco da tanto tempo, e pure quel "coso" là, ormai non serve più, buttiamo via tutto e rinnoviamo casa”. Ebbene a Cefalù c’è un uomo che invece ama contornarsi di questi "cosi", che ama riempire, o meglio, che ama arredare la sua casa con questi articoli. La sua passione sono TV e RADIO d’Epoca ed altri Oggetti ed Apparecchi affini (Giradischi, Mangiadischi, Mangianastri, Dischi in vinile, Registratori a nastro, ecc.).
Quest’uomo è Pietro Ciolino e la sua irrefrenabile passione per il Collezionismo, nutrita ormai da anni con trascorse esposizioni, è tanto forte da averlo spinto ad aprire qui a Cefalù in via Gioeni 76, una sala apposita dedita all’esposizione dei suoi pezzi di antiquariato”, protagonisti in assoluto nella storia della comunicazione di massa, la Sala Mostre Guglielmo MarconI , in onore di colui che nel 1900 gettò il primo ponte aereo sull’Atlantico, il Telegrafo senza fili. Tutto questo semplicemente per lasciare ad ognuno di noi la possibilità di potersi proiettare indietro nel tempo in un viaggio "guidato" dalle emozioni "Trasmesse " da Pietro.
Per farlo, quest’anno è stato scelto un contesto appropriato, capace tanto di confondersi, quanto di valorizzare quei gioielli gremiti di antichità e di storia vissuta, abili intrattenitori di tutti i giorni, senza rivali.
"Abbiamo voluto utilizzare questo vecchio magazzino perché è pieno di memorie, è pieno di ricordi del nostro passato, è pieno di pezzi di storia” dice l’Architetto Mauro Caliò, Direttore Tecnico dei lavori di Restauro, durante il suo discorso inaugurale di Domenica 21 Agosto.
Ci son voluti quasi tre mesi per riportare alla luce quei Frammenti di Antichità, dalle pietre in lumachella di un vecchio Frantoio alle suppellettili in terracotta, dal lavandino in marmo alle Antiche Scalinate, dalle Arcate in tufo alle pareti in pietra, il tutto per realizzare una mostra di soli tre giorni. Un lavoro minuzioso quello di Mauro, rigorosamente accorto nella scelta dei materiali di restauro, nella cura attenta del particolare, nella ricerca della ricollocazione più appropriata dei Pezzi ritrovati, nella riproduzione di un ambiente tanto capace di rievocare tempi ormai passati, quanto abile nel proporre un accattivante contrasto tra il Rustico e il Moderno.Soddisfazione anche per i due addetti ai lavori manuali, Giovanni Città e Filippo Forti, compiaciuti d’essere stati chiamati a portare a termine un compito che si è rivelato gratificante.Non di meno interesse le sculture in Tufo esposte dall’artista Livornese, ma di adozione siciliana, Franco Giambelluca, frutto di un lavoro nato durante un periodo particolarmente travagliato della Sua vita.Difatti la scultura come le sue altre espressioni artistiche spesso sono venute fuori in periodi critici, quasi a servire come sfogo, a comunicare i propri disagi, a esprimere quel dolore e quella frustrazione del vivere in luoghi dove tutt' oggi la disoccupazione, il lavoro nero e il ricatto morale fanno da padroni. Questo dolore ben si esprime nelle sculture urlanti di sua ultima produzione.